Cos’è il marchio registrato e come riconoscerlo
15 Maggio 2024 Forme giuridichesocieta di capitalisocietà di personeTipologie societarie in Italia
Il marchio registrato nell’era digitale
Come è noto, il marchio svolge una funzione cruciale nella promozione dei prodotti e dei servizi di un’impresa, specialmente nell’era di Internet e delle comunicazioni globali. La decisione tra diversi prodotti o servizi della stessa categoria dipende da vari fattori, e i potenziali clienti tendono spesso a essere influenzati da un’associazione emotiva, prediligendo marchi conosciuti. È evidente l’importanza per un’azienda di adottare un marchio riconoscibile e distintivo per instaurare fiducia nei consumatori e far loro credere che i propri prodotti o servizi siano fra i migliori sul mercato.
Tuttavia, affinché il marchio aziendale possa svolgere efficacemente il suo ruolo, deve essere attentamente concepito e registrato per essere adeguatamente protetto da potenziali concorrenti, evitando confusioni nel pubblico e danni alla reputazione del brand.
Quali sono i principali aspetti da considerare per registrare un marchio?
La normativa di riferimento per i marchi d’impresa è il Codice della Proprietà Industriale (CPI), che stabilisce che la registrazione del marchio non è obbligatoria, ma necessaria per esercitare i diritti previsti dalla legge.
Come avviene la registrazione del marchio
La registrazione del marchio impedisce ad altri soggetti di utilizzare un marchio simile o identico senza autorizzazione e conferisce l’esclusiva dell’uso del marchio nei paesi in cui è registrato, per i prodotti o servizi specificati nella domanda di registrazione.
Un’azienda titolare di un marchio registrato può legittimamente impedire l’uso non autorizzato di un marchio simile nelle attività commerciali, proteggendosi così da comportamenti che potrebbero confondere i consumatori.
Inoltre, la registrazione consente al titolare di concedere temporaneamente l’uso del marchio a terzi attraverso accordi di licenza. Il marchio può essere registrato a livello nazionale, comunitario o internazionale, a seconda delle strategie aziendali e del mercato di riferimento.
Controllare se un marchio è registrato
Prima di presentare la domanda di registrazione, è essenziale verificare che il marchio sia nuovo e non identico o simile a marchi già esistenti per la stessa categoria merceologica. Questa ricerca di anteriorità riduce il rischio di azioni legali da parte di titolari di altri marchi.
Un altro aspetto importante è la distintività del marchio, che determina il suo grado di protezione legale. Un marchio forte è composto da segni non descrittivi del prodotto o servizio e gode di una maggiore tutela legale, mentre un marchio debole, descrittivo della natura o qualità del prodotto, ha una protezione più limitata.
Una volta registrato il marchio, il titolare ha il diritto esclusivo di vietare l’uso di segni identici o simili da parte di terzi nei loro affari commerciali, a meno che non vi sia un consenso esplicito.
Se desideri valutare la possibilità di registrare un marchio e i suoi vantaggi, non esitare a contattarci.